Antica varietà di mais abbandonata dopo la Seconda Guerra Mondiale per la sua bassa resa e la fragilità e delicatezza della piante, il Mais Ottofile Tortonese è stato recuperato e oggi ne possiamo assaporare le grandi qualità organolettiche in piatti sia salati, come la polenta e i prodotti da forno, sia dolci, come crostate e biscotti.
Essendo una pianta molto delicata e pregiata, viene coltivata con metodi biologici e i chicchi sono macinati a pietra per preservarne la purezza e il gusto.